logo
  • Home
  • Start Up
    • Collabora con noi
    • Coworking
  • Eventi
    • Prossimi eventi
    • Eventi passati
    • On demand
  • Formazione
    • Tutti i corsi
    • On demand
    • Innovation Tour
  • Chi siamo
    • Team
    • Contatti
    • Dicono di noi
  • Rh tv
  • EN
  • Home
  • Start Up
    • Collabora con noi
    • Coworking
  • Eventi
    • Prossimi eventi
    • Eventi passati
    • On demand
  • Formazione
    • Tutti i corsi
    • On demand
    • Innovation Tour
  • Chi siamo
    • Team
    • Contatti
    • Dicono di noi
  • Rh tv
  • EN
logo
  • Home
  • Start Up
    • Collabora con noi
    • Coworking
  • Eventi
    • Prossimi eventi
    • Eventi passati
    • On demand
  • Formazione
    • Tutti i corsi
    • On demand
    • Innovation Tour
  • Chi siamo
    • Team
    • Contatti
    • Dicono di noi
  • Rh tv
  • EN
  • Home
  • Start Up
    • Collabora con noi
    • Coworking
  • Eventi
    • Prossimi eventi
    • Eventi passati
    • On demand
  • Formazione
    • Tutti i corsi
    • On demand
    • Innovation Tour
  • Chi siamo
    • Team
    • Contatti
    • Dicono di noi
  • Rh tv
  • EN
26 Giugno 2020 by admin dicono di noi, NEWS 0 comments

Aeffe a caccia di start up

Il gruppo di Moschino, Alberta Ferretti e Philosophy by Lorenzo Serafini sta costruendo un bacino di start up internazionali per migliorare la shopping experience.

Se il Covid-19 ha portato le aziende a concentrarsi sul potenziamento del canale digitale, c’è chi ha scelto di farlo collaborando con una serie di start up. È il caso del gruppo Aeffe – cui fanno capo i marchi Moschino, Alberta Ferretti, Philosophy di Lorenzo Serafini e Pollini – il cui team e-commerce, guidato da Gionata Galdenzi, ha cominciato fin dall’inizio dell’anno a selezionare un gruppo di start up attive nei segmenti del digital commerce e dell’intelligenza artificiale.

Dieci start up per il progetto perfetto

A raccontare l’esperienza è lo stesso Galdenzi: «Siamo alla ricerca di quello che chiamiamo “il progetto perfetto” – sappiamo già che a livello assoluto non può esistere – che stiamo costruendo sulla base delle esigenze del gruppo e dei singoli brand che ne fanno parte». La costruzione passa per un cluster di start up che il team sta selezionando in collaborazione con l’acceleratore italiano Retail Hub: «Grazie al board, e in particolare al nostro amministratore delegato che è molto digital oriented, stiamo sviluppando un progetto basato sulla collaborazione con tante start up verticali, piccole, ma smart, che ci permettano di essere veloci nel seguire sempre di più le necessità del cliente finale, che post Covid-19 ha esigenze sempre più immediate», dice Galdenzi.

Il gruppo Aeffe – che ha chiuso il 2019 con fatturato aggregato a 351 milioni di euro, in leggera salita (+1,4%) sul 2018, con una performance positiva sia del canale retail sia dell’online – ha come obiettivo quello di rendere operative circa 10 start up entro la fine dell’anno. «Stiamo lavorando con il nostro partnerTriboo all’implementazione e la maggior parte delle start up saranno saranno attive nel 2° semestre del 2020, avendo sfruttato il periodo Covid per analizzarle».

Il tool che individua la taglia giusta e il chatbot emozionale

Tra le tecnologie già selezionate da Aeffe c’è il tool di guida taglie ideato dalla start up Naiz fit che, con un selfie caricato dal cliente, permette al software di calcolare la taglia giusta da comprare. Uno strumento utile per avvicinare allo shopping online una fetta di clientela che vede nel non potersi provare il capo uno dei principali ostacoli alla finalizzazione dell’acquisto. C’è poi il chatbot “Inside” sviluppato dalla californiana Powerfront: «È un sistema più sofisticato rispetto al chatbot tradizionale: punta infatti a interpretare desideri ed emozione del cliente, utilizzando una serie di informazioni sulle visite o gli acquisti passati per esempio». Nel gruppo di start up selezionate da Aeffe ci sono realtà da tutto il mondo: Giftmagic dal Regno Unito; Wapping Web e Viume dalla Sapgna, Noibu dal Canada. C’è anche l’italiana Qaplà che utilizza la tecnologia per tenere traccia delle spedizioni. «La collaborazione con startup di tutto il mondo ci permette di raccogliere tante informazioni e analizzarle con sistemi di AI per andare a leggere o interpretare meglio i trend che cambiano repentinamente». Trend che per esempio, potrebbero aggiungere presto alla modalità di shopping virtuale delle consulenze video con sale assistant e personal shopper.

Fonte: Il Sole 24 ORE

0

Related Posts

4 tendenze del retail 2021

22 Febbraio 2021
Read More

Beauty Retail Trend

16 Marzo 2021
Read More

A Milano apre lo Spazio Lenovo

17 Settembre 2020
Read More

Leave a Comment! Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sequoia prende un caffè con StarbucksPrevious Post
Nuovo Amazon cercasiNext Post

Articoli recenti

  • Massimo Volpe: l’intelligenza artificiale per stimolare la nascita delle start up
  • Best Startup Accelerators And Incubators In Italy
  • Innova Retail Award: lo Store of the Future di Retail Hub vince il premio
  • Top 100 – Le migliori startup del 2021. Chi sono e come crescono
  • Startup: dalla corsa degli unicorni alle sfide nella moda

Commenti recenti

Nessun commento da mostrare.

Chi siamo  Contatti  Privacy Policy Cookie Policy   Termini&Condizioni

© 2022 Retail Hub S.r.l.| Sede legale e sede operativa: Via Madonnina 19, 20121 Milano | P.I: 10819380964 | REA: MI - 2559507 | Capitale Sociale : 10.000,00€ i.v |